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  • brotinisandra

FisioESTETICA: di cosa si tratta?

Con il passare degli anni e grazie al continuo utilizzo di certe apparecchiature, i fisioterapisti e i pazienti si sono resi conto degli “effetti collaterali” positivi in risposta a diversi trattamenti riabilitativi. In particolare a livello estetico, infatti, le donne hanno sempre più spesso riferito un miglioramento della consistenza del tessuto cutaneo e sottocutaneo, con diminuzione degli inestetismi dell’arto trattato rispetto all’altro, tanto da richiedere un intervento “specifico” anche su quello sano!

Ed è con l'aiuto di alcune apparecchiature all’avanguardia, usate in fisioterapia, insieme a tecniche manuali e esercizi funzionali e posturali, che si possono ottenere risultati ottimi anche in ambito estetico.


E’ per questo che si parla sempre più spesso di FisioESTETICA, disciplina che nello specifico aiuta a migliorare i processi di rigenerazione cutanea permettendo il recupero del trofismo cellulare in modo da consentire un miglioramento di circolazione sanguigna nella sede trattata e favorire i processi di riparazione cellulare.

La fisioestetica si occupa principalmente di linfedemi, cicatrici, rassodamento, rughe.


In un ambito globale, il fisioterapista ha invece la possibilità e la competenza di inquadrare l’inestetismo, in un contesto di presa in carico di alterazioni posturali, muscolari e disfunzioni dolorose che permettono risultati a 360°. Questo permette di aiutare la persona a ripristinare il corretto equilibrio e miglioramento di tutti gli inestetismi, precedenti e/o successivi ad un trauma e i disequilibri/disfunzioni ad esso correlato.


Quali sono le tecniche usate in fisioestetica ?

Grazie alle loro conoscenze e specializzazioni, i fisioterapisti si avvalgono di terapie manuali e programmi di esercizi ed utilizzano apparecchiature elettromedicali in supporto dei i trattamenti riabilitativi, includendo quelli estetici.

Tra le apparecchiature elettromedicali più utilizzate abbiamo:

  • la radiofrequenza

  • gli ultrasuoni a bassa frequenza

  • il laser Yag

  • la pressoterapia.



Cosa cura la fisioestetica?

  • Edema post chirurgico

  • Linfedema

  • Cicatrici

  • Gambe stanche e dolorose

  • Adiposità localizzata

  • Lassità dei tessuti

  • Miglioramento delle rughe del viso e del decolleté.



La fisioetetica, in senso trasversale, favorisce benefici generali, un senso di benessere e rilassamento con risultati positivi anche sullo stress.

Sano è bello, dunque! Il risultato è che un corpo che lavora sia dentro che fuori esprime tutta la sua energia e bellezza.

Buona norma stilare una prima valutazione accurata che permetta un’attenta analisi delle caratteristiche e delle necessità della paziente per stabilire insieme gli obiettivi da raggiungere e gli step utili per raggiungere i migliori risultati possibili.



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